Una buona notizia
Dal sito della trasmissione di RAI 3 "Chi l'ha visto?"
Condannati a 11 anni i pirati che uccisero un bimbo a Torino
Torino, 12/7/2012 - Il gup di Torino Rosanna La Rosa ha condannato a 11 anni
di reclusione per omicidio colposo, lesioni e omissione di soccorso un uomo di
34 anni e uno dei 2 accusati di aver investito una famiglia sulle strisce
pedonali senza prestare soccorso il 3 dicembre 2011 a Torino, uccidendo un
bambino di 7 anni. Per i due, arrestati ad Aosta un mese e mezzo dopo
l'incidente, la condanna è più pesante di quella chiesta dal pm Gabriella
Viglione, che aveva chiesto 8 anni e 4 mesi.
Da: Quotidiano Piemontese
Il gup di Torino Rosanna La Rosa ha condannato a 11 anni di
reclusione per omicidio colposo, lesioni e omissione di soccorso Alessandro
Cadeddu, e Francesco Grauso, accusati di aver investito una famiglia sulle
strisce pedonali il 3 dicembre 2011 a Torino, uccidendo un bambino di 7 anni,
e di essere poi fuggiti. Per i due la condanna è più pesante di quella chiesta
dal pm Gabriella Viglione, che aveva chiesto 8 anni e 4 mesi. Cadeddu e Grauso
hanno assistito alla lettura del dispositivo in aula in cui si trovava anche
Simonetta Del Re, madre di Alessandro Sgrò, il bambino rimasto ucciso, e moglie
di Calogero Sgrò, ancora in condizioni gravi anche se fuori pericolo di
vita.
L’incidente avvenne la sera del 3 dicembre 2011. Cadeddu e Grauso erano
andati a Torino per acquistare dell’eroina. e a bordo di una Renault Clio
investirono l’intera famiglia Sgrò che stava attraversando la strada sulle
strisce pedonali dopo essere uscita da un negozio dove il piccolo Alessandro
aveva scelto un regalo per Natale. Il bambino morì all’istante, il padre rimase
in coma molti mesi e la madre accusò una frattura alla gamba.
I due proseguirono a tutta velocità, acquistarono la droga e tornarono ad
Aosta. Furono individuati dalla polizia municipale di Torino soltanto a metà
gennaio. La vettura, che riportava ancora i danni dell’urto, fu trovata nel
garage dell’abitazione di Grauso.
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